Il “parco” dovrebbe consentire, ad intervalli di tempo regolari, la realizzazione di fiere ed esposizioni, a carattere non solamente enogastronomico, come avviene in molti poli fieristici italiani (es. www.parcoesposizioninovegro.it).
Vista l'attuale scarsa appetibilità del nostro territorio dal punto di vista dell’insediamento di nuove realtà imprenditoriali di grosse dimensioni, la maniera più semplice per attirare capitali in città è quella di portare molta gente ad Asti.
Il luogo per ospitare le fiere/esposizioni si dovrebbe ricercare tra le strutture comode al raggiungimento con i mezzi di trasporto (es. Ex. Caserma vigili urbani, Enofila, Stabilimenti Way Assauto, vecchia UPIM).
Di realizzare un progetto simile all'Enofila se n'è sempre parlato ma, tranne timidi tentativi, non mi pare si sia deciso di puntare seriamente sulla cosa.
La gestione dovrebbe essere comunale o, meglio, in appalto ovviamente controllato.
Seguiranno altre idee e suggerimenti... Stay Tuned!
Un centro fieristico non deve essere necessariamente grande, ad esempio ad acqui terme fanno la fiera dell'elettronica in un complesso abbastanza piccolo, ma è sempre frequentata da molte persone! E' utile invece garantire la varietà delle fiere ospitate, magari non solo enogastronomiche come dicevi tu!
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