martedì 21 gennaio 2014

Fateci capire: è un Pd inclusivo o esclusivo?


La mozione civati, astenutasi in maniera critica durante la ripetizione dei 4 congressi "problematici", avendo scelto volontariamente di non prendere parte ad alcun accordo politico nella convinzione che la consultazione democratica degli iscritti e militanti debba prevalere su logiche spartitorie e di "annacquamento" delle responsabilità oggettive, prende atto della composizione della commissione di garanzia derivante dall'accordo politico che l'ha vista esclusa nonostante l'esplicita richiesta di presiederla poiché in oggettiva posizione di minoranza. Nonostante ciò rivendichiamo legittima cittadinanza all'interno del partito democratico astigiano e pretendiamo di essere messi a conoscenza degli accordi politici che regolamentano il governo del nostro partito. Aver volontariamente escluso dal massimo organo di garanzia interno l'unica mozione che non ha mai preteso incarichi politici mina alle basi il pluralismo e la partecipazione democratica.

La Mozione Civati Astigiana

martedì 14 gennaio 2014

Questioni di metodo, agibilità e legittimazione politica.


"I congressi, già dichiarati nulli e sospesi, sono stati ripetuti; le cronache ci hanno raccontato il loro svolgimento ma hanno solo sussurrato di quali ne siano state le premesse.

Per il gruppo di sostenitori astigiani della mozione Civati si é trattato, in ogni caso, di un epilogo della vicenda congressuale che desta forti perplessità ed il timore che esso possa condizionare negativamente il futuro del Partito Democratico astigiano.

Per poter riprendere ad essere attivi e partecipi in modo franco e trasparente è perciò urgente conoscere le ragioni, le idee ed i programmi costituenti il fondamento degli accordi che hanno condotto alla presentazione di candidature e programmi unitari. Pur essendosi astenuta dalla costruzione di questi accordi, è intenzione della Mozione Civati adoperarsi in maniera concreta, critica e costruttiva allo svolgimento dell'attività politica all'interno e a favore del Partito.

Non da ultimo, richiediamo che vengano stabiliti tempi e modi d'azione certi e trasparenti per l'istituzione della Commissione atta a valutare il tesseramento posto alla base dell'ultimo Congresso alla luce delle disposizioni dello Statuto e del Codice Etico del Partito Democratico. Ciò per rendere concreto ed effettivo, a futura memoria e al di là delle parole e nei fatti, il rispetto delle regole e l'adozione di provvedimenti disciplinari per le condotte sbagliate ed i responsabili delle medesime".

La Mozione Civati Astigiana