giovedì 5 marzo 2015

Presentazione ODG sul Bilancio Previsionale 2015


Apro la presentazione dell’ODG con un ringraziamento all’ex Assessore al Bilancio Bianchino, alla Giunta e agli Uffici per l’impegno profuso nella redazione di un bilancio previsionale 2015 entro quello che dovrebbe essere il suo naturale termine anziché entro la metà dell'anno. Tutta l’Amministrazione e la maggioranza devono sentirsi orgogliose di questo risultato: probabilmente sarebbe stato politicamente più comodo e vantaggioso procedere fino ai termini consentiti dalla legge in regime provvisorio (in dodicesimi) per poter disporre di maggior risorse almeno nei primi mesi dell’anno ma RESPONSABILMENTE si è fatta una scelta a nostro avviso più ortodossa.

Nel limite dell’incertezza normativa dovuta alla redazione del previsionale quando ancora non era stata approvata la legge di stabilità 2015, nel limite dell’incertezza (e con la consapevolezza della sicura riduzione) di quelli che saranno i trasferimenti definitivi da Stato e Regione, nel limite dell’incertezza dei trasferimenti della Fondazione C.R. Asti in seguito alla variazione della loro tassazione, nel limite della straordinarietà del periodo socio-economico in cui viviamo, è stato comunque chiuso e approvato un bilancio che ha giustamente costretto l’intera Maggioranza e l’intero Consiglio Comunale a fare delle riflessioni soprattutto per le ripercussioni dei conti approvati su alcuni settori per noi politicamente strategici come il sociale, l’istruzione e la cultura sui quali, lo ricordiamo, si è abbattuta una parte della scure della diminuzione di 6,4 mln di euro di risorse correnti rispetto al consolidato 2014.

Se le ristrettezze economiche hanno sicuramente enormi difetti, oltre a stimolare necessariamente le idee, come dice l'Assessore Cotto, hanno anche il piccolo merito di aver costretto TUTTI ad addentrarsi, in maniera ulteriormente approfondita, nei meandri del bilancio comunale.

Collegialmente e nel rispetto delle sensibilità di tutti i gruppi di maggioranza l'Amministrazione è giunta alla sintesi approvata, comprensiva degli emendamenti accolti con favore e di cui ringraziamo la minoranza. Devo sinceramente e francamente affermare che non può essere una soluzione che entusiasma particolarmente ciascuno di noi a causa della coperta troppo corta e piena di buchi che qualcuno evocava. Nonostante ciò abbiamo dotato nei tempi corretti la macchina comunale di uno strumento finanziario su cui basare il proprio lavoro compatibilmente con le risorse disponibili. Considerata l’attuale carenza di risorse disponibili, l’approvazione della previsione 2015 non può assolutamente essere considerato un punto di arrivo per lo strumento finanziario che regola la macchina Comunale, ma un punto di partenza: tale strumento necessiterà di un continuo MONITORAGGIO durante il corso dell’anno e di una tempestiva RIMODULAZIONE all’estinzione delle incertezze pocanzi elencate o al reperimento di risorse aggiuntive.

Risorse aggiuntive che potrebbero derivare anche dal recepimento di importanti contributi della minoranza come l’istituzione di una apposita commissione sulla gestione ASP, l’ottimizzazione del trattamento rifiuti e la realizzazione di campagne di informazione sulla raccolta differenziata, la bollettazione di acqua e rifiuti ai campi nomadi, ecc...

Vorremmo quindi che non fosse travisato lo scopo con il quale viene presentato questo ODG che non può e non deve fungere, passatemi l’espressione, da “foglia di fico” rispetto alle criticità di questo bilancio di cui siamo perfettamente consapevoli, ma è presentato con lo scopo di investire la Giunta di ulteriore responsabilità tracciandogli anche la strada da seguire, non tra un mese ma già da domani, per tentare di recuperare quelle risorse che nostro malgrado mancano, così come del resto la stessa minoranza in consiglio ha evidenziato, da indirizzare prioritariamente ai settori Cultura, Istruzione e Servizi Sociali. 

Di povertà e diseguaglianza socio-culturale oggi non parla più nessuno. Forse perché non fanno marketing, non fanno moda, non entrano nella testa della gente. Averne parlato per molte serate ci rende merito e tentare di aggredirle ulteriormente, anche grazie all’ausilio di questo ODG, vuol dire cercare di preservare quella coesione sociale di cui ha palato l’Assessore Parodi e in questa situazione emergenziale non è solo una scelta politica prioritaria, ma fondamentale e coraggiosa.

Esorto quindi la Maggioranza, una volta approvato l’ODG e se si rendesse necessario, a usare ulteriore coraggio per l'immediato futuro quando si tratterà di effettuare le NOSTRE ulteriori scelte politiche di centro-sinistra con le variazioni di bilancio.

Una cosa mi ha personalmente colpito negli scorsi mesi: dalle commissioni consiliari a cui ho partecipato (propedeutiche alle serate sul bilancio), mai mi sarei aspettato di ricavarne, oltre ad un accrescimento sotto il profilo tecni-culturale-conoscitivo, anche un accrescimento sotto il profilo umano: la partecipazione e il coinvolgimento, anche emotivo, di Assessori, Dirigenti e dipendenti comunali sono sintomo delle criticità con cui dobbiamo confrontarci. In questo senso la mia solidarietà e vicinanza va anche quindi a dirigenti e impiegati comunali che devono operare in questo stato di cose e rivolgo a tutti (maggioranza, minoranza, dirigenti e dipendenti) una mia (non politica ma) personale richiesta di RESPONSABILITA’, responsabilità che noi Consiglieri possiamo usare stasera, indipendentemente dall’appartenenza politica, per approvare unanimemente questo ODG.

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